Tutti amiamo l’arte, e tutti affolliamo spensierati le grandi mostre. Ma cosa vediamo mentre guardiamo?
Ecco perché nasce questo corso, per rispondere alla domanda e aumentare enormemente il godimento che possiamo ricavare dall’arte. Naturalmente partendo da dove la nostra sensibilità “moderna” ha avuto inizio.
Se nell’arte il Visibile gioca con l’Invisibile
01. La Prospettiva: la resa impeccabile (Brunelleschi, Masaccio, Alberti) e l’alterazione anamorfica (Leonardo, Holbein il Giovane, Schön).
02. Iconografia dell’Annunciazione: una vicenda senza “gesta”.
03. A me gli occhi! Lo Sguardo dal e nel quadro (Alberti, Dürer, e molti altri).
04. I Volti Nascosti: tra enigmaticità e divertimento (Mantegna, Giorgione, Michelangelo e altri).
05. La Notte: da problema da cui stare alla larga, a pratica strategica (Piero della Francesca, Michelangelo, Raffaello).
06. Chi sei? Ritratto e Autoritratto (Gozzoli, Bellini, Antonello da Messina, Tiziano, Albert Marquet).
07. Tra Tentazioni e Pentimento, tra dannazione e guarigione (Bosch, Bruegel il Vecchio, Grünewald).
08. Specchio, specchio delle mie brame (Van Eyck, Velázquez, Tintoretto, Manet).
09. La Camera Oscura veniva usata prima del ‘700? Sì, no, forse: lo stimolante confronto tra David Hockney e Roberta Lapucci, con particolare riferimento al Caravaggio.
10. La doppia anima delle Adorazioni dei Magi: seguono una stella, recano doni, ma in realtà cercano una precisa conferma nel visibile (Botticelli, Ghirlandaio, Filippino Lippi) .
11. Caro amico ti scrivo: lettura semiseria della Lettera nel quadro (Steen, Metsu, Rembrandt, Velázquez, Vermeer)
Dove: Abano Terme (PD)
Durata: 22 ore divise in 11 incontri da due ore ciascuno
Contributo: 110€ + 28€ di iscrizione associativa annuale
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.